Il Consiglio di Famiglia è un organismo di governance interna che ha l’obiettivo di guidare e supportare i membri di una famiglia nelle loro iniziative legate all’azienda familiare. Rappresenta uno strumento cruciale per prendere decisioni condivise, preservare i valori familiari e facilitare la partecipazione delle nuove generazioni alla gestione aziendale.
Nel tentativo di innovare e coltivare la leadership dei giovani eredi, un Consiglio di Famiglia ha scelto una strada audace e rischiosa: abolire ogni regola aziendale, lasciando carta bianca alle nuove generazioni. Convinti che la libertà totale avrebbe spronato la creatività e responsabilizzato i giovani della famiglia, si decise di sperimentare una gestione senza vincoli e gerarchie tradizionali.
L’iniziativa, guidata dal desiderio di creare leader innovativi tra i giovani familiari, si basava sulla convinzione che l’assenza di regolamenti avrebbe incoraggiato la loro intraprendenza e la capacità di guidare con decisione. Tuttavia, il progetto si è rivelato rapidamente un boomerang, portando all’emergere di conflitti interni e di una diffusa incertezza tra i giovani membri della famiglia. Senza direttive chiare, i giovani leader si sono trovati privi di una bussola, con scarse indicazioni su come procedere, quali progetti prioritizzare, e come interagire efficacemente tra loro.
La mancanza di struttura ha creato un ambiente caotico, in cui decisioni importanti venivano prese arbitrariamente o rimandate, mentre i giovani leader si perdevano in discussioni infruttuose e in una competizione non regolamentata. I tentativi di innovare spesso sfociavano in iniziative senza visione comune, con progetti che iniziavano in maniera disordinata e che, nella maggior parte dei casi, venivano abbandonati per mancanza di coerenza e obiettivi chiari. L’iniziativa, pensata per dare voce e potere ai giovani, ha finito invece per mettere in luce le loro fragilità organizzative e la necessità di un supporto strutturato.
Questo esperimento sottolinea l’importanza di bilanciare libertà e struttura, soprattutto quando si tratta di giovani leader familiari alle prime armi. La leadership non si sviluppa eliminando semplicemente le regole, ma richiede una guida che sappia incanalare l’energia e la creatività verso obiettivi concreti. I giovani leader, senza una chiara cornice operativa, hanno perso il senso di direzione, portando l’azienda a confrontarsi con una pericolosa perdita di produttività e con la disillusione dei clienti.
L’iniziativa del Consiglio di Famiglia dimostra che il desiderio di emancipazione dei giovani non può tradursi in un abbandono totale della struttura. Al contrario, un supporto strategico ben calibrato e una chiara definizione dei ruoli e delle responsabilità sono fondamentali per trasformare la libertà in una forza propulsiva, anziché in un fattore di disgregazione. In un contesto aziendale, soprattutto quando coinvolge i giovani membri di una famiglia, l’assenza di regole è un rischio che non si può permettere di correre senza preparazione.