Non solo in fabbrica è importante ridurre i tempi, avere tutto sotto controllo e liberare energie dove nessuno se lo aspetta: basta cambiare modo di organizzare il lavoro.
Il trucco? Creare piccoli gruppi che si occupano di tutto un flusso, fianco a fianco, con obiettivi concreti e ben visibili. Si crea un ritmo, si vede subito dove qualcosa si inceppa, e la squadra trova da sola il modo di sistemarlo.
Anche fuori dai rumorosi reparti metalmeccanici, questo approccio ha fatto la differenza. Meno intoppi, meno corse dell’ultimo minuto, più qualità. E, cosa non da poco, meno stress per chi ci lavora dentro.
Le cose cambiano davvero quando le attività non si ostacolano più a vicenda. Ognuno sa cosa deve fare, e le giornate iniziano a girare come si deve.
Alla fine, non serve stravolgere tutto. Basta guardare da un’altra angolazione. E spesso quello che sembrava complicato si rivela più semplice del previsto.